Sui ragni 🕷️ e le loro tele 🕸️ archetipiche

Foto di tele di ragno nel giardino della mia casa nella campagna romana.

Appunto tratto dal libro “Sarà una Missione”.

 Roma, 27 dicembre 2013

Non ci credevo, eppure stamattina al mio risveglio, aprendo la finestra della cucina, sul filo della luce che attraversa il piccolo giardino sul retro della mia casa c’erano tre ragnatele a forma di angelo intrise di gocce di rugiada. Ragni che tessono una triade di angeli, e noi siamo tre! Tre angeli. Tre custodi. Una teofania. Che bel regalo e che bel segno da parte della Natura. Ho sempre avuto un sacro rispetto dei ragni. Quando li vedo in pericolo, o se si trovano in un posto della casa dove io non voglio che stiano, li prendo per il filo e li sposto.

NOTA: A distanza di cinque anni, mentre metto a posto questo appunto del diario, leggo in un libro che il ragno costruisce le sue tele triadicamente e cosmogonicamente, ossia miticamente, come risalendo all’origine della formazione dell’universo.[i]

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[i] “Archetipi, Aure, Verità segrete, Dioniso Errante.” Elémire Zolla, biblioteca Marsilio.