L'arte d'amare, secondo Ovidio
Dedalo e suo figlio Icaro sono fuggiti dal Labirinto di Creta per mezzo delle ali costruite da Dedalo; Icaro precipita e muore tragicamente inghiottito dal verde mare... Ma se il grande re Minosse non riuscì a trattenere Dedalo che era un uomo, come potrà il poeta trattenere Amore, che è dio ed ha le ali?... e Ovidio così continua il suo racconto:
145. L'ali d'un uomo non frenò Minosse:
ahimè, ch'io vo' frenar l'ali d'Amore?
Sbaglia chi fa ricorso alla magia
dell'arte emonia e dona ciò che tolse
dalla fronte di giovane polledro.
150. Non dà vita all'amor l'erba medea
né la nenia dei Marsi, mescolata
con magiche canzoni. Avrebbe allora
la femmina di Faso il suo Giasone
ben trattenuto a sé, e Ulisse Circe,
155. se vita i carmi dessero all'amore.
Non gioverano mai pallidi filtri
a piegar donna; turbano la mente
e scatenano i filtri la follia.
Via dunque i malefici. Sii amabile,
160. se vuoi essere amato: ma, a ciò, soli
non ti bastano il volto e la bellezza.
Se bello fossi come fu Nireo,
prediletto da Omero, o come il dolce
Ila, che fu, con criminoso inganno,
165. rapito dalle Naiadi, se il bene
vuoi conservare della donna tua
né ritrovarti un dì da lei lasciato,
doti d'ingegno aggiungi alla bellezza;
essa è fragile dono: passa il tempo;
170. col tempo ella trapassa, deperisce,
del suo stesso durare si consuma.
Così non sempre in fiore è la violetta
o schiuso il giglio e rigida la spina
rimane là dove sfiorì la rosa.
175. Bianchi saran tra poco i tuoi capelli;
sul viso, o bello, verranno le rughe
a scavarti la faccia. E tu rafforza
lo spirito così, che non invecchia;
ogni tua grazia fai così più salda:
180. Lo spirito soltanto reggerà
fino all'ultimo rogo. Sia tua cura
con l'arti belle coltivar la mente
e apprender le due lingue. Il grande Ulisse
non era bello, era però facondo;
185. e tuttavia innamorò di sé
le dee del mare. Oh, quante volte pianse
per lui Calipso, che l' eroe sull'onde
s'affrettava a partire, e gli diceva
ch'era funesto il tempo al navigare!
190. Ella voleva ch'egli le narrasse
ancora e ancor l'ultimo dì di Troia,
ed egli in modo differente, ancora,
le stesse cose le narrava...
216. Così, chiunque tu sia, non ti fidare
della bellezza, ch'ella spesso è inganno.
Brilla d'una virtù più duratura.
Dolce indulgenza è ciò che prende i cuori...
.........leggere queste cose...riempie il cuore!!!!!!!!!bravaaaaaaaaaa
RispondiEliminaciao Marina.
RispondiEliminaMolti anni fa comprai il libro citato e in quei giorni avevo letto percaso una critica o recensione in cui veniva descritto come un libro "sporco" ma perché nel senso che descriveva l'amore lascivo e sublimato, in quel tempo (anni 90) mi pareva di aver comprato un libro blasfemo.
Invece dopo quando lo lessi mi sembrò totalmente diverso.
il moralismo colpisce anche la letteratura antica!!
Upupa, sei professoressa di?
RispondiEliminaL'ARTE D'AMAMRE è la più difficile che un essere umano possa praticare, condivdo sul post di ieri ,l'amore Dantesco o Platonico ma in realtà NCS (non ci siamo) perchè siamo con i piedi per terra..e qui che bisogna essere maestri...lò sò che ne uscirà da questo una grande didcussione sublime..ma ti ripeto Marina io rimpiango che nella mia vita non ho seguito l'esmpio di C.d R.,SIA CHE AL DI QUA CHE AL DI Là AVREI OLTREPASSATO I DOLORI E LE DELZIE D'AMORE..
RispondiEliminaPUOI NON ESSRE D'ACCORDO CON ME MA C'E' UN SIMBOLO CHE RACCHIUDE TRE MITI ,E DA PROPRIO QUESTA SPIEGAZIONE ,DENTRO E FUORI ,FUORI E DENTRO... IN ANALISI E 'PRATICATISSIMO NON SIETE D'ACCORDO LO SO' MA PURTROPPO QUALCUNO
E' ANDATO AL DI LA' PER DISPERAZIONE DI NON REALIZZARLO QUA'
IL VIANDANTE
Mary,
RispondiEliminalibro sporco. Vorrei vederli, a letto, quelli che hanno fatto queste recensioni...
Bah!
Rosario, io credo che a volte, dolori e tragedie a parte, la mentalità ci mette il bastone tra le ruote.
RispondiEliminaTua Volpone
MI CREDI CHE AVEVO SCRITTO LA RISOPSTA!
RispondiEliminaLA MENTALITA' IN SENSO ANIMA E ANIMUS FA BRUTTI SCHERZI E LI CHE NEL DESERTO ANIMA BISOGNA ESSRE PROTAGONISTI
L'EOLGIO ALLA FOLLIA
QUEL MISERO VIANDANTE
Tu sei di una sensibilità infinita, Rosario.
RispondiEliminaE ALTRO CHE IL BASTONE..C'E' QUALCOSA DI PIU CHE NON SAPPIAMO DOMINARE
RispondiEliminaIL VIANDANTA
Il cuore ha bisogno di queste parole che hanno superato generazioni e follie.
RispondiEliminaUn sorriso, Marina.
Grazie Marina per farmi riflettere tutti i giorni su un argomento diverso.
RispondiEliminaBaci a Mariannachiara.
Pinuccia
Ciao Vitaedamore. Questi testi classici che spesso si pensa siano pesanti, invece, trovo, che con la dovuta capacità di lettura e riflessiva, siano d'una leggerezza che fa decollare l'Immaginazione e che da sollievo ad Anima.
RispondiEliminaBacioni
Ciao Pinuccia Amore.
RispondiEliminaGRAZIE a te e se vai dal professore capirai meglio il motivo del mio GRAZIE. C'è un mio commento indirizzato a te e a lui.
Bacioni
Marina, Marina, sei stupenda.
RispondiEliminaTu leggi tra le righe e hai capito tutto.
Mi hai commossa!
Ti voglio bene e voglio bene alle tue bimbe, che hanno la fortuna di avere una MADRE come te. Bacioni Mariannachiara! Pinuccia
P. S. Che bello è "Mariannachiara".
Ti ringrazio Pinuccia. Proprio adesso sono andata via da una riunione dove la Preside mentre parlavo mi ha interrotta dicendo che io sono filosofa ma che loro hanno bisogno del parere dei tecnici...
RispondiEliminaMi sono rotta le scatole di questo mondo di merda e di me che con la mia sensibilità ne faccio le spese perché sono madre di due ragazze autistiche e non finisco mai di pagare per questa colpa.
Marina
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RispondiEliminaCarissima Marina,
RispondiEliminaperdona le mie parole, sei una madre stupenda e non solo la madre di tue ragazze autistiche, ma di due grandiosi angeli camufatti dentro quelle illusorie spoglie che seguono con tanto amore i tuoi preziosi passi.
Non pensare che tutte le disgrazie di questo mondo siano in qualche modo sono delle colpe passate da riscattare. Hai mai pensato che questo tortuoso cammino serve un fine inimmaginabile e che per raggiungere questi divini obiettivi dovevi nasconderti in qualche modo da una malevola osservazione fatta dai piani superiori da essere con una tecnologia impensabile ma assai privi di un cuore?
Poi di quello che dice la gente di poca spiritualità, fregatene, sii sempre te stessa.
Allora mia cara, dato che il mondo è effetivamente di merda, per esorcizzarlo fatti una coccola: fai qualcosa che ti piace, anche una cosa piccola: magari mangia un gelato, un cioccolatino, insomma quello che vuoi tu. E questo per il fisico e v......la linea.
RispondiEliminaSappiamo benissimo che sono le persone più sensibili che pagano lo scotto.
Certo che la villania di quella persona è senza limiti. Se pensi che i rapporti dovrebbero essere basati sulla comprensione sulla collaborazione, invece.., e proprio da chi ha il compito educativo vengono fuori quelle battute.
Non so cosa dire.
E' che a farne le spese sonole persone più sensibili, perchè alle altre non farebbe un baffo un'affermazionedel genere
Tanto cara la mia Marina se sei stata fatta con lo stampo della sensibilità, cosa vuoi cambiare. Ormai è cosi!
E la piccola cosa che farai per te falla alla facciazza sua!!!!
Per quello che conta sai che ci sono. E ti ribadisco: Ti voglio bene a te e alle tue meravigliose creature. bacioni Pinuccia
PINUCCIA,
RispondiEliminasicuramente sono piena di difetti, tuttavia, ho preso una decisione. Poiché sono oramai troppo dentro la situazione mie e delle mie figlie, tanto da parlare un linguaggio probabilmente incomprensibile ai più, tenterò di continuare a portare avanti il mio compito di madre con il solito amore che lo contraddistingue ma di non dare più perle ai porci. Mai più.
Questo è quanto.
siamo alle solite sentire che questo malessere umano,ovvero la negazione dell'essenza umana ECHEGGIA E' LA FA' DA PADRONA ...SINCERAMENTE ERA .......MEGLIO MORIRE DA PICCOLI CHE VEDERE STO SCHIFO DA GRANDE...IO SONO LETTERAMENTE AVVILITO...TANTA FILOSOFIA ..TANTA CULTURA ,,TANTO UMANESIMO A COSA E' SERVITO ..A RITOVARSI ,E A ME SUCCEDE PER 420 MINUTI AL GIORNO ,VEDO LA NEGAZIONE DELL' UMANITA' COME MINIMO.MA CHE CAVOLO CI CAMPO A FARE...
RispondiEliminaIL VIANDANTE TRISTE
Non ne parliamo Rosario...
RispondiEliminaCarissimo Rosario,
RispondiEliminanon negare niente del tuo esistere, del tuo sentire, del tuo sapere. Ti ricordo che nell'essenza esiste una coscienza comune. Ed in questa coscienza siamo immersi volenti o inconsapevoli per quella via evolutiva in cui ognuno contribuisce con suo semplice pensare, agire fino alle più alte menti. Certo quello che bisognerebbe ridimensionare e forse far sparire definitamene è la POLITICA e la RELIGIONE. Dicevo che anche la nostra esistenza è necessaria perché è quell'energia che ci accomuna tutti, TUTTI ad un livello energetico più sottile, eterico animico/spirituale. Ogni piccolo passo in questo mondo incerto, ostile, ma anche meraviglioso perchè ci permette di contemplare sè stessi per elevarci alla nostra vera natura. Immagina una cellula impazzita in un corpo sano, immagina che ogni cellula è necessaria a mantenere quel corpo. Il corpo di dio è qualcosa del genere su un piano di consapevolezza più grande. Poi ti ricordo che ogni micro cellula contiene già nella sua sintesi TUTTO, è come un frattale, ne è prova quando in stati incidentali il corpo trova vie alternative per compensare o guarire la parte lesa.
Sai Anch’io direi quello che dite voi di questa; ci sono stati dell’essere che a volte ci conducono a pensare che sarebbe stato meglio morire già giovani. Ma c'è un motivo, una finalità che va oltre la nostra razionale mente. E’ quella finalità che ci siamo imposti da un piano di consapevolezza più elevato, è quel destino superiore che abbiamo pianificato su ogni piccolo minimo particolare. Solo su quel piano si può parlare di LIBERO ARBITRIO, mentre qui questo concetto è molto limitato da tante congetture, influenze e consapevoli o inconsapevoli condizionamenti. Certo tutto questo mio dire ha solo senso se si crede nell’immortalità e nella molteplice esperienze esistenziali in questo mondo e in tanti infiniti mondi di infiniti universi. Di sicuro non è quell’immortalità dell’ETERNO RIPOSO NELL’ATTESA DI UN GIUDIZIO UNIVERSALE. Lo studio sui casi di PREMORTE, L’IPNOSI REGRESSIVA, LO SDOPPIAMENTO e tutte le percezioni EXTRA SENSIORALI sono la prova scientifica che convalida tutto quello che ci viene tramandato da tutti i popoli della terra.
Negli altri piani siamo DEI, ma la vera conquista si ottiene in questo piano del confronto con tutti i nostri mali e i nostri beni che sono presenti in ogni espressione della natura manifesta.
Dimenticavo carissimo Rosario che sono Siciliano e se dovessi trovarti da queste parti, Sarei assai onorato di parlare di presenza con un cuore assai affine.
Affettuosamente
Raffaele
Raffaele.zacca@yahoo.it
Il fatto che questo spazio stia diventando piano piano un punto d'incontro d'anime dove esprime liberamente la nostra natura spirituale, senza essere tacciati per "Filosofi" dispregiativamente, mi ricolma il cuore di gioia.
RispondiEliminaBaci e abbracci.
Sono bei pensieri che leggo in questo post, e condivido quello che ha scritto Raffaele rivolgendosi a Rosario.
RispondiEliminaLeggendo il blog di marina e anche quello di La Porta mi fanno ritornare in mente quelle cose e temi a cui mi interessavo e che mi mancano molto, ma che negli ultimi anni ho lasciato perché la direzione è cambiata. Mi è sempre capitato che se conosco persone nuove e molte persone, situazioni e gernri cvari di gruppi sociali, più li frequento e più mi sembra di perdere me stessa, ma non nel frequentare brutte compagnie o cose negative, ma non a interessarmi a me stessa e ciò che ho dentro e alle cose che mi piacciono.
Il punto è che la politica, la religione, la società superficiale ti condizionano la vita e si deve essere uguali agli altri e fare le cose che dicono gli altri.
E soprattutto non ci sono i valori, i veri valori, e soprattutto amore.
E ho potuto constatare che più io vivevo in mezzo a queste cose più non vivo quelle esperienze interiori/esteriori.
MARY, spesso ti leggo rammaricata di aver tralasciato "una ricerca" che fa parte, appunto, di un passato. Ma sei qui ora, o no?
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