Illusioni...

Francamente, mi mettono un po' tristezza le affermazioni di consapevolezza assoluta. Ciascuno di noi è una espressione umana e psichica a sé.
Si può dire:
"Ho la vivida sensazione che..."
"Ho la vaga impressione..."
"Secondo la mia esperienza personale le cose potrebbero essere così... o perlomeno io le ho vissute così."
La verità è che nessuno sa niente di niente. Parliamo d'amore!

Commenti

  1. Ciao Carissima Preziosa Marina...

    Se nessuno sa niente di niente, allora dopo la grande babilonia di parole che ci hanno inculcato gli altri è meglio se cominciamo a ragionare con la nostra sola testa e con solo quello che possiamo sperimentare e percepire con il nostro cuore perché tutto il resto è solo illusione se non lo percepiamo da dentro il nostro essere...

    Su queste parole, mi vien facile ricordare quell'antico insegnamento che riportai in quel mio strano scritto..

    ****
    Non credere a quel che hai sentito.
    Non credere alle tradizioni solo perché si tramandano da generazioni.
    Non credere a nulla di cui si parli da molto tempo.
    Non credere ad affermazioni scritte solo perché provengono da un vecchio saggio.
    Non credere nelle ipotesi.
    Non credere nell'autorità dei maestri o degli anziani.
    Ma, dopo un'attenta osservazione e analisi, se ciò concorderà con la ragione e sarà di beneficio a tutti, allora accettalo e vivi in accordo con esso.

    (Siddhattha Gotama Buddha)

    Come dissi anche a me stesso:

    “La conoscenza universale può essere rivelata solo ai nostri
    fratelli che hanno affrontato le nostre stesse prove. La verità
    va dosata a misura dell’intelletto, dissimulata ai deboli, che
    renderebbe pazzi, nascosta ai malvagi, che solo potrebbero
    afferrarne qualche frammento di cui farebbero arma letale.
    Racchiudila nel tuo cuore, e che essa parli attraverso le tue
    opere. La scienza sarà la tua forza; la fede la tua spada; e il
    silenzio la tua corazza impenetrabile.”

    (Ermete Trismegisto – ovvero l'Arcangelo Raffaele)


    Spesso è necessario deprogrammare, rifommattare la mente, per rientrare e ritornare alla nostra giovane inconsapevole, ma percettiva vita, per entrare nella voce del silenzio interiore, dove ogni cosa è conosciuta e dove ogni cosa ci viene rivelata secondo i meriti raggiunti del nostro cuore.

    Anche queste sono parole e sono come la neve al sole, dipende dal punto di unione, dal centro permanente in cui avviamo fissato la nostra attenzione....

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Sii educato,grazie e benvenuto.

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