Chi non fa qualche progetto ed è poi ostacolato nella realizzazione! Quante volte s'imbocca un percorso e se ne viene poi deviati! Quante volte veniamo distratti da una meta intensamente agognata, per raggiungere mete più alte! con suo sommo disappunto, al viaggiatore si rompe una ruota per via e, grazie a quello sgradevole contrattempo, fa le migliori conoscenze e stringe legami che avranno influsso su tutta la vita. Il destino esaudisce i nostri desideri, ma a suo modo, per poterci dare qualcosa che va al di là dei nostri desideri.
Ciao Carissima Marina, non sempre i desideri del cuore umano sono in sintonia con i desideri dell'anima, perché la via che abbiamo scelto prima di ridiscendere in questo mondo ha bel altre mete. Ma è anche vero che ogni giusta/ingiusta/sbagliata o vera strada offre sempre degli visibili o invisibili insegnamenti e delle visioni che se riesumate nel tempo ci fanno maturare dentro.
Ciao Raf!, io ho un mio personalissimo punto di vista: nel desiderare bisogna distinguere e poi unire, parafrasando Goethe, poiché c'è una bella differenza fra il desiderare quel che ci piace (che non sempre è buono per noi) e la spinta alla realizzazione dell'essenza che si serve anche della potentissima forza dei desideri... ma è solo un mio modo di sentire... ciao
Il tuo modo è giustissimo, Carissima Marina, oltre a quella spinta necessaria per affrontare il quoditiano, queste spinte, in effetti, unite al desiderio di rinascere dentro se stessi, servono anche a far riemergere la divina coscienza interiore....
Ciao Carissima Marina,
RispondiEliminanon sempre i desideri del cuore umano sono in sintonia con i desideri dell'anima, perché la via che abbiamo scelto prima di ridiscendere in questo mondo ha bel altre mete. Ma è anche vero che ogni giusta/ingiusta/sbagliata o vera strada offre sempre degli visibili o invisibili insegnamenti e delle visioni che se riesumate nel tempo ci fanno maturare dentro.
Ciao Raf!,
Eliminaio ho un mio personalissimo punto di vista: nel desiderare bisogna distinguere e poi unire, parafrasando Goethe, poiché c'è una bella differenza fra il desiderare quel che ci piace (che non sempre è buono per noi) e la spinta alla realizzazione dell'essenza che si serve anche della potentissima forza dei desideri... ma è solo un mio modo di sentire... ciao
Il tuo modo è giustissimo, Carissima Marina,
RispondiEliminaoltre a quella spinta necessaria per affrontare il quoditiano, queste spinte, in effetti, unite al desiderio di rinascere dentro se stessi, servono anche a far riemergere la divina coscienza interiore....
riguardo l'argomento, mi trovo in linea col tuo pensiero Marina.
RispondiEliminaUn Bacio ..
Ciao Falcone,
Eliminati mando un abbraccio!