Storiella su : "Aiutati che Dio ti aiuta..."
C'è una storiella su un uomo devoto e pio la cui vita era messa in pericolo da un'inondazione. Le acque stavano salendo rapidamente, l'uomo era costretto a rifugiarsi sul tetto di casa sua, ma il livello dell'acqua continuava ad aumentare.
Alla fine venne a salvarlo una barca della polizia. "Sali a bordo!" urlò il poliziotto.
"No" rispose l'uomo "Ho vissuto tutta la mia vita come uomo devoto e caritatevole. Dio mi proteggerà."
"Non essere sciocco" replicò il poliziotto "Sali sulla barca. Le acque continueranno a crescere e tu corri un grande pericolo!"
L'uomo continuò a rifiutare e la barca se ne andò.
Il livello della piena in realtà continuava ad aumentare. La barca di salvataggio ritornò altre due volte, l'uomo rifiutò di salire a bordo.
Presto l'alluvione sommerse l'intera casa, compreso il tetto, e lui annegò.
In cielo incontrò Dio. Furioso perché non lo aveva salvato, l'uomo si lagnava ad alta voce.
"Ti sono stato devoto per tutta la vita. Ho osservato tutti i comandamenti. Ho elargito grandi somme in beneficenza, e l'unica volta che ho chiesto io qualcosa, tu mi hai abbandonato!"
"Ma ti ho mandato la barca tre volte" rispose Dio "Perché non ci sei salito?"
VOLPONNNEEEEEE
RispondiEliminaè vero quello che dici ,c'è pure il paradosso di chi l'ha sempre cercato e mai si è fatto sentire
per la serie dio da il pane a chi non ha i denti
WEEEEEEEEEEEEE AMOREVOLI VOLPONIIIIIIIIIIIIIII – BUON GIONO -
RispondiEliminaridendo con le lacrime, dico solo che il povero inconsapevole uomo , malgrado tutto il suo prezioso bonismo, ancora non aveva capito che DIO E' DENTRO E NON SOLO FUORI DI LUI come non aveva capito tutto quel lavaggio del cervello che ha subito dietro amorevole parole e stati comportamentali, ma che escludono la vera libertà dell'essere di ragionare con la propria testa, e riscoprire se stesso guardando non fuori, ma dentro il suo stesso cuore, nella CHIESA INTERIORE DEL SUO TARBERCAOLO .
RAF e ROS,
RispondiEliminaquesta storia è proprio forte......baci!!!
si Carissima marina, rido anche per il mio errato tarbercaolo, sarà forze da coniare come "tarber" + "caolo"? ma penso abbia un suo preciso significato....
RispondiEliminaTanti auguri di buon Natale a questa splendida penisola..
RispondiEliminaGRAZIE CERASELLA BUON NATALE A TE, CARA.
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