INTUIZIONE: lampo d'improvvisa illuminazione.
Per afferrare il mito, o esserne afferrati, occorre l'intuizione. La percezione di un mito per la nostra vita ci colpisce come una rivelazione o una proposizione assiomatica, che non può essere dimostrata con la logica o indotta da prove fattuali. La prova migliore è l'aneddoto, l'esempio rivelatore che illumina un'idea oscura con un bagliore improvviso di un lampo di intuizione.
E' l'intuizione che conferisce alla matematica, alla musica, al mito e all'estetica la loro istantaneità e certezza. Gli studiosi che hanno analizzato l'ispirazione poetica e l'inventiva matematica mettono in rilievo, negli esempi che riportano, la certezza immediata dell'intuizione.
Scriveva Emerson: "Designiamo intuizione questa sapienza primaria, mentre ogni successivo apprendimento è istruzione". Emerson, comunque, aveva colto bene la forte antinomia presente in molte persone eminenti che scelsero l'intuizione contro l'istruzione. Che interruppero gli studi: la guerra dichiarata tra intuizione e istruzione. (Hillman)
cara marina,
RispondiEliminaintuizione e istruzione..l'una scintilla o eco divina del cuore che tutto rischiara l'altra somma di percorsi ragionati.i nostri bambini guidati dall'intuizione lasciati all'intuizione il piu' possibile...
grazie per tutto
Gea benvenuta nella mia casa che onori con la tua visita.
RispondiEliminaSai cosa diceva Oscar Wilde?
"Non sono abbastanza giovane da sapere tutto."
Grazie a te.
Ciao.
rispondo: mi dispiace, ma poi tutto può migliorare ...
RispondiEliminaPupottina,
RispondiEliminagrazie della solidarietà, riferita la commento che io ho lasciato sul tuo blog.
L'intuito è una caratteristica primordiale che mi tengo stretta a fatica!:)
RispondiEliminaGuernica,
RispondiEliminano intuito ma intuizione riferita al Mito, agli archetipi, alla mnemosyne...alla Sophia che non è la Filosofia che appunto è una preziosa istruzione ma diversa e parte della cultura e non della "nostra Eredità" la cui memoria nel Mito di Lete è scivolata nell'oblio...d'altronde il Mito non è mai accaduto ma è sempre...il Mito è fuori dal tempo...
La cultura mal si sposa con l'arte: l'appesantisce.
Un baciottolo.
Continuando il commento che ho lasciato nel post precedente posso solo affermare che nell'ispirazione che porta alla realizzazione di una aspirazione anche inconscia, protagonista è l'intuizione..che per me non è mai al momento un ragionamento ma un flash che mi squarcia dentro ed al quale non posso dire no ed al quale non posso sottrarmi...ma non è per tutti...mi dispiace.
RispondiEliminaE mi capita nella realtà cosciente e nelle esperienze oniriche...è proprio così..il mito è senza tempo..è sempre.
E' coglierlo che lo rende posizionabile nella mia vita per ricordarmi quando è avvenuto.
(Ricordi quando ti raccontai come ho smesso di fumare?...il fioretto, il film, il sogno).
E'come se perdessi un pò di oblio..per pochi istanti.
Un bacione tesoro, andiamo a cenare...sono stanca...TVB che oltre a significare Ti voglio bene, significa anche ciò che il prof un giorno mi disse...tu vai bene ^_^
A domani amorino
bisogna però conoscerli i Miti..se non si ha una visone chiara degli archetipi la consapevolezza dell'intuizione sfugge..allora acculturiamoci...
RispondiElimina^_________________________^
Calliope, Falco,
RispondiEliminaintuizione...ricordo illuminato improvvisamente, per un attimo, come la tenebra squarciata da un lampo improvviso?
Mito...i miti sono contenuti dentro di noi, "Tutto si sa", l'intuizione fa comprendere attraverso il linguaggio di Anima, che non riponde al logos, è una conoscenza occulta che viene riesumaa per un momento, è una sensazione che attraverso immagini archetipiche si fa comprendere, al di fuori della cutura, poi, con l'istruzione si ha solo la conferma che le proprie intuizioni avevano un senso nella relatà visibili. Il linguaggio di Anima è metaforico, per questo l'anedotto rende perchè stimola l'immaginazione e l'immaginazione è un linguaggio che si adatta meglio ad Anima, esso è a volte astruso...come lo sono i sogni....
FALCO CALLIOPE,
RispondiEliminascusate l'enorme quantità di errori di ortografia ma sono dovuti al fatto che scrivo di getto e senza ricontrollare.
Notte.
Nulla è nell'intelletto che non sia prima nei sensi, perchè quella memoria esiste ed è già dentro di noi, basta riesumarla con tanto amore aprendo se occorre qualche porticina (conoscenza) che meglio ci rapporta con la nostra IMMENSA COSMICA MEMORIA PASSATA E FUTURA.
RispondiEliminaCiao Carissima Amica del Cuore, un Buon Inizio/Fine Settimana al Tuo Prezioso Cuore e al Cuore dei Tuoi Cari.
Raffaele,
RispondiEliminabuon fine settimana a te! E grazie.
Ciao gioiella.
RispondiEliminaBella l'immagine del post..non avevo notato i frutti ^_^
Un bacione.
Mi piace molto la frase di Calvino del castello dei destini incrociati...
Calliope,
RispondiEliminati ho pensato prima... Le due donne di Calvino, sono due Regine in una lettura di carte...
Un bacione.
Oggi lungheciglia???
RispondiEliminabacione
CALLIOPE,
RispondiEliminasì, in effetti, vado al Circeo.
Buon fine settimana.
Sai qual è la mia intuizione?
RispondiEliminaLa radice di ogni parola che cinge ad accarezzare i miei occhi, per poi arrivare al cuore.
VITAEDAMORE,
RispondiEliminasai che sono d'accordo con te...nel senso che a volte il significato delle parole è magico...parola dopo parola...è una costruzione.
Tesoro bello, sì l'intuizione precede l'istruzione, o meglio questa la rende manifesta. Ma solo chi è vicino ad Anima capisce che si tratta di intuizione. Insomma, chi non ha la sen-sibilità ( hai visto che ho afferrato e fatto mio il tuo "sen") non riesce a comprendere che si tratta di intuizione neanche dopo esser passato per l'istruzione.
RispondiEliminaTu lo hai capito in un secondo momento, ma lo hai sempre saputo!!
P.S. Voglio leggerti o sentirti leggere ancora i tuoi brani!!!
Luce, luce e ancora luce, di quella che riscalda
ChiaraStella
ChiaraStella,
RispondiEliminasari padrona di non credermi ma io lo avevo capito in tempi non sospetti che molte delle mie idee non erano propriamente mie se non per il modo in cui le facevo mie e che, invece, ne ero vissuta...Ciao.
Certo che ti credo, è un po' quello che intendevo io. La consapevolezza vera e propria è arrivata dopo, ma tu sapevi già...perché sei un essere speciale!
RispondiEliminaSei BELLA!!
una miriade di baci, ChiaraStella
Io credo che il significato delle parole -qualunque esse siano- è sempre magico. Sempre.
RispondiEliminaUn sorriso, dolce Marina.
Ciao Carissima Marina,
RispondiEliminaanche se è fuori tema.
E fu il suono e fu la parola a generare la materia. Se ci rapportiamo con il passato
attraverso il suono gli antenati, gli dei costruirono immensi templi e zigurat le PORTE DEGLI DEI fatta di tante bei masseti di circa 1200 tonnellate. Thoth eresse la sua piramide in soli 3 giorni, dopo sotterrò la sua astronave 20km sotto terra, cosi come anche Gesù disse che l'avrebbe ricostruito in 3 giorni il tempio di Salomone che occorsero 40 anni per farlo.
Ecc.
NEL SUONO E’ CELATO IL POTERE DELLE SFERE SUPERIORI.
RAFFAELE, non sai quanto ti sono grata per questo commento.
RispondiElimina