Non saper quel che si dice...

PER FAVORE NON USARE UN LINGUAGGIO SBAGLIATO.
IL LINGUAGGIO SBAGLIATO NON E' SOLO FALLACE,
MA STRUTTURERA' MALE LA TUA MENTE.
E LA TUA MENTE, A SUA VOLTA, SI COLMERA'
DI IDENTIFICAZIONI FALSE E FALLACI.
(Da un antico testo orientale)

Commenti

  1. Ciao MARINA,
    TI AUGURO UN BUON SETTEMBRE.

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  2. Buon Giorno Carissima Preziosa Marina,
    è come dire riapriamo le danze del cuore….

    In Non saper quel che si dice spesso è dovuto ad una incosapevolezza, ad una incoscienza , ad una mancanza di memoria conoscitiva, ad un cammino che ancora è ai primi stati conoscitivi, ad una mancanza di stato di attenzione, ad una mancanza di auto osservazione e soprattutto di ricerca interiore. Questo omissione spesso è motivo dell’uso di un linguaggio che non parte del cuore, ma guidato dal tiranno eco interiore che si raffronta con una realtà prettamente materialistica usando la mente come trasduttore, solo in superficie. E’ anche vero che per quella comunanza, per quella comune coscienza collettiva, nel sociale, spesso si deve seguire quel che il vento propone.. ed ecco che nascono i detti, il dire, i modi, le espressioni, le tendenze ecc.

    Specialmente oggi si fa uso di un linguaggio comune che rispecchia il nostro tempo, opposto al tempo in cui l’estetica, l’etica come la morale erano assai ricercate per esteriorizzare con bella raffinata forma; giuste belle parole, sentimenti e stati dell’essere….. (Ti ricordo gli effetti quando ho parlato della legge dell’HADO)

    Ben altra cosa è il non sapere consapevole (io so di non sapere diceva il Grande Socrate) che come un curvo impulso, spinge l’essere a risalire dal profondo centro di gravità per riscoprire pian piano se stesso e la sua eterna immortale memoria…….

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  3. Raf,
    ciao caro, bello "il non sapere consapevole"...

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  4. Sara,
    ciao cara e grazie di essere passata.

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  5. Ciao Marina

    Sono d'accordo con Te
    riporto la mia fonte di riferimento...dovina?
    Siracide (quello che sbirciava le gambe alle donne...:-)

    23,17 Libro di Siracide (Bibbia, vecchio testamento)...

    PAROLE IMPURE

    "La tua bocca non si abitui a volgarità grossolane...
    quando siedi tra i grandi e per abitudine non dire sciocchezze;
    potresti desiderare di non esser nato e maledire il giorno della tua nascita.
    Un uomo abituato a discorsi ingiusti non si correggerà in tutta la sua Vita".

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  6. Ciao Polotto,
    scusa se vengo di rado ma non sono in palla...comunque, i tuoi interventi sono sempre significativi...si capisce che "capisci"....

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  7. Grazie Marina:-)))
    ...la tua gentile conferma ...
    mi è di conforto ...
    a volte mi chiedo se e quanto sia stupido:-)
    Quindi ogni conferma in direzione contraria
    al dubbio ... non può che farmi piacere ...

    Cio Divina
    Bacione, consentimelo, dai...

    PS
    Torna presto in palla ...
    e deliziaci con i Tuoi racconti di Vita
    quotidiana ... se ti và ovviamente:-)

    Baci, bacietti

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